[Guida] Che cos’è un Access Point ? e a cosa serve?

0
4491

Un Access Point (AP) è un dispositivo elettronico di telecomunicazioni che permette all’utente mobile di collegarsi ad una rete wireless direttamente tramite il suo terminale se dotato di scheda wireless.

Se esso viene collegato fisicamente ad una rete cablata (oppure via radio ad un altro access point), può ricevere ed inviare un segnale radio all’utente grazie ad antenne e apparati di ricetrasmissione, permettendo così la connessione sotto forma di accesso radio.

Planet_WAP-4000

Descrizione

È possibile collegare più access point alla stessa rete cablata e/o tra di loro per creare in questo modo una rete più grande che permetta l’handover tra terminali e rete wireless (WLAN).

Se collegato ad una rete cablata esso fa da interfaccia tra la parte wireless di accesso radio da parte degli utenti e la parte cablata di trasporto implementando un cambiamento di protocollo per il trasferimento dell’informazione tra le due sezioni di rete; se invece trasmette informazione tramite collegamento wireless agli altri access point (Wireless Distribution System) funziona come un semplice bridge pur con una perdita di efficienza spettrale nel sistema.

L’AP comunica in broadcast alle stazioni riceventi nel proprio raggio di copertura l’SSID della rete o delle reti locali wireless che sta servendo. Le celle di copertura degli AP sono spesso parzialmente sovrapposte per evitare buchi di copertura del segnale mentre la parte cablata è generalmente una rete Ethernet che può essere a bus condiviso oppure commutata ovvero switchata.

Un Access Point IEEE 802.11 può normalmente comunicare con circa 30 client nel raggio di circa 100 m, anche se il range di copertura può scendere sensibilmente in presenza di ostacoli fisici nella linea di vista.

L’uso tipico di un Access Point è quello di collegarlo ad una LAN e consentire così ad utenti muniti di dispositivi wireless di usufruire dei servizi di rete LAN con in aggiunta il vantaggio della mobilità. In questa configurazione l’Access Point agisce da gateway per i client wireless. Un altro utilizzo è quello di collegare due LAN distinte; ad esempio, se due uffici di una azienda sono separati da una strada pubblica, può risultare economicamente più vantaggioso sfruttare l’etere attraverso due Access Point (uno per ogni sede) anziché portare dei cavi sotto terra (con possibili problematiche di permessi comunali). In questo caso gli Access Point verranno configurati in modalità bridge (ponte).

Modalità di funzionamento di un Access Point

Un access point può funzionare diverse modalità. Non tutti i dispositivi supportano tutte le modalità, e alcuni possono operare in più modalità contemporaneamente.

  • Root Mode: è la modalità standard di funzionamento dell’Access Point, in cui esso è collegato alla rete wired e funziona da punto di accesso alla rete per i nodi mobili wireless (Laptop, Cellulari, Palmari, ecc.). Utilizzato in questa configurazione l’Access Point si comporta come uno hub wireless.
  • Bridge Mode: crea un link wireless tra due (point-to-point) o più (point-to-multipoint) access point, ciascuno dei quali è collegato ad un segmento di rete cablata. In questo modo i diversi segmenti di rete cablata vengono interconnessi.
  • Repeater Mode: configurazione utilizzata per aumentare il raggio di copertura di una rete wireless quando vi sono difficoltà di raggiungimento con il cablato di una determinata zona. questo comporta una drastica riduzione del throughput.
  • Client Mode: un access point si comporta come client verso un altro access point in modalità “root”; uno o più client sono connessi al lato wired dell’access point che opera come client, e in questo modo possono accedere ad una rete wireless anche se privi di una scheda di rete wireless.